Sinossi

Torino, oggi. Issa è un giovane immigrato clandestino, da sei anni in Italia, che è stato appena licenziato. Cerca così di farsi aiutare dal suo amico Mario, che lavora in un ristorante per trovare un’altra occupazione. Lui lo accompagna a comprare una bicicletta usata, ad un prezzo decente, e gli fornisce uno zaino e uno smartphone per fare il rider. All’inizio le cose sembrano mettersi bene ma un giorno, durante una consegna, gli viene rubata la bicicletta. Vede il ladro, corre per raggiungerlo ma poi lo perde di vista. Non ha però il denaro necessario per comprarne un’altra. Così cerca disperatamente di ritrovare la sua. Inizia così a girare per la città, per ritrovare la sua bici, ma finisce per mettersi nei guai.

“ANYWHERE ANYTIME”, la proiezione del lungometraggio in concorso all’ultimo Festival del Cinema di Venezia. Il Cineforum di “Scienza Migrante”, con la collaborazione del Cinema Esedra, accende i riflettori sulla situazione dei rider torinesi.

Milad Tangshir 

È presente in sala Milad Tangshir, regista del lungometraggio e protagonista della passata edizione di “Scienza Migrante”. Introduce il professor Giaime Alonge, sceneggiatore del film e docente del Dams di Torino.

Giaime Alonge

“Scienza Migrante” mette a disposizione 50 posti gratuiti
previa prenotazione: https://shorturl.at/lB0K9

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Il linguaggio universale del cinema come strumento per stimolare il dibattito su tematiche di rilevanza politico-sociale. Sabato 23 novembre, al Cinema Esedra di Torino, parte il Cineforum di Scienza Migrante, con la proiezione del primo lungometraggio di Milad Tangshir “Anywhere Anytime”, in concorso all’ultimo Festival del Cinema di Venezia. Il film, interamente ambientato e girato a Torino, restituisce la situazione politico-sociale della città attraverso la cinematografia neorealista, accendendo i riflettori sulla difficile situazione dei rider torinesi, raccontando la storia di chi ancora oggi deve lottare per il rispetto e la tutela della propria dignità in quanto persona e come lavoratore.

Milad Tangshir, regista di origine iraniana, è uno dei protagonisti della scorsa edizione di Scienza Migrante, il progetto dell’Università di Torino che ha l’obiettivo di creare occasioni di condivisione e scambio fra scienziati, ricercatori e persone comuni. L’intero progetto ruota attorno al concetto di scienziato migrante che non si limita a definire un ricercatore che abbia deciso di abbandonare il proprio Paese spinto da un grave impedimento di natura sociale o politica quanto piuttosto ogni scienziato che si trova a lavorare all’estero. Chi ha lasciato il proprio Paese si porta dietro un bagaglio culturale e di sapere spesso nascosto e inespresso; talvolta ha difficoltà a vedere riconosciuti i propri titoli di studio oppure fa fatica ad inserirsi nel nuovo contesto sociale.

La proiezione del film è in programma al Cinema Esedra, sabato 23 novembre alle ore 21. Il progetto Scienza Migrante 2.0 mette a disposizione 50 posti gratuiti. Per prenotazioni: https://shorturl.at/lB0K9

Per maggiori informazioni:
scienzamigrante@unito.it

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I PROSSIMI APPUNTAMENTI CON IL CINEFORUM DI SCIENZA MIGRANTE, AL CINEMA ESEDRA

giovedì 27 febbraio 2025 – proiezione del film The Imitation Game
giovedì 10 aprile 2025 – proiezione del film A Dangerous Method